Che cos’è l’ADSL?
L’ADSL, acronimo inglese di asymmetric digital subscriber line (in italiano, linea digitale asimmetrica per l’abbonato), è una tecnologia introdotta nel 2000 che consente di collegarsi ad Internet sfruttando il cosiddetto doppino telefonico. Il vantaggio principale di una connessione ADSL è che questa non richiede di installare alcun apparato aggiuntivo dal momento che sfrutta la tradizionale linea telefonica fissa.
Perché l’ADSL viene definita asimmetrica? Per il semplice fatto che la velocità di scarico (download) non è uguale alla velocità di carico (upload). Per esemplificare meglio il concetto, con questo tipo di linea andrò molto veloce nella visualizzazione di un filmato o nel download di un file, ma sarò molto più lento nell’invio di un file per posta elettronica. Questo avviene poiché per le connessioni di tipo residenziale la maggior parte delle richieste di un utente avvengono quasi sempre in download durante la classica navigazione su Internet, guardando, ad esempio, qualche video o film, solitamente molto pesanti, piuttosto che facendo l’upload di immagini o documenti, generalmente più leggeri.
Per quanto riguarda la velocità vera e propria, sul mercato è normalmente possibile trovare offerte da 7, 10 o 20 Mbit/s in download con 512 kbit/s o 1 Mbit/s in upload, a seconda che la tecnologia impiegata sia ADSL, ADSL2 o ADSL2+. Va precisato, comunque, che la velocità effettivamente raggiunta viene influenzata da una serie di fattori più o meno importanti come dalla tipologia di modem router impiegato, dalle prestazioni del dispositivo usato per navigare, dal browser utilizzato, dalla qualità del proprio doppino telefonico, dalla quantità del traffico già presente nella zona, dalla distanza della propria abitazione dalla centrale telefonica alla quale si è collegati, nonché dai valori del rapporto segnale/rumore, chiamato in gergo SNR, e dall’attenuazione di linea, ovvero dal grado di dispersione del segnale nel tragitto che la connessione compie dalla centrale alla propria abitazione.
Che cos’è la Fibra Ottica?
La fibra ottica, detta anche banda ultra larga (BUL), è una tecnologia meno recente dell’ADSL che, al posto del classico doppino telefonico, utilizza dei filamenti di materiali vetrosi o polimerici per condurre internamente della luce. Questo fa sì che ogni cavo in fibra ottica, rispetto al tradizionale doppino telefonico in rame, sia in grado di trasportare molti più dati nello stesso intervallo di tempo, garantendo anche una copertura ottimale di grandi distanze, offrendo una buona resistenza ai disturbi elettromagnetici, alle radiofrequenze o ai cambiamenti climatici, e permettendo, inoltre, una flessibilità, una leggerezza e una resistenza alquanto migliori.
Grazie a queste caratteristiche, una connessione ad Internet che utilizza la fibra ottica permette di raggiungere delle velocità reali decisamente maggiori rispetto ad una tradizionale linea ADSL. In questo caso, infatti, la velocità raggiunta da una connessione in fibra ottica può superare anche i 1.000 Mbit/s, ovvero 1 Gbit/s, sia in download che in upload. Bisogna tuttavia precisare che esistono diverse tecnologie in fibra ottica, dette FTTx, che possono essere utilizzate o meno a seconda dei casi. Fra le varie tipologie esistenti quelle più utilizzate sono comunque, di solito, soltanto due:
- la fiber to the cabinet, detta FTTC, letteralmente fibra fino all’armadio, che impiega la fibra ottica sino all’armadio di strada per poi utilizzare la VDSL/VDSL2 sul doppino telefonico in rame per raggiungere la casa del cliente;
- la fiber to the home, detta FTTH, letteralmente fibra fino a casa, che impiega la fibra ottica sino all’interno della casa del cliente.
Che differenza c’è tra ADSL e fibra ottica?
Una volta chiarito che cos’è l’ADSL e che cos’è la fibra ottica è possibile subito capire che la differenza principale tra le due tecnologie viene rappresentata dalla velocità effettivamente raggiunta dalla connessione. La fibra ottica, infatti, offre senza alcun dubbio il modo migliore per navigare su Internet garantendo una velocità reale quasi uguale a quella pubblicizzata.
Fonte immagine: Giardini Blog
Che cos'è FWA?
FWA è acronimo di Fixed Wireless Access e indica un insieme di sistemi di trasmissione sviluppati per sfruttare determinate frequenze dello spettro radio allo scopo di fornire servizi di connettività a Internet a banda larga con velocità di connessione nominali pari a 1 Gbps.
Soluzioni FWA sono costituite WiMAX (Worldwide Interoperability for Microwave Access), Hiperlan (High Performance Radio Local Area Network), dall’impiego dello standard 4G LTE (Long Term Evolution) per postazione fissa e da architetture proprietarie.
Per conoscere e confrontare tutte le proposte di mercato confezionate dagli ISP (Internet Service Provider) attivi in Italia per l’accesso a Internet da postazione fissa e mobile è possibile affidarsi ai servizi di comparazione delle offerte ADSL e delle offerte Internet Mobile.
Di che tipo di connessione ha bisogno la mia abitazione/azienda?
Scegliere tra ADSL, FWA e fibra diventa principalmente una valutazione che dipende dalle proprie esigenze di consumo e dall’uso che si fa della rete. Va da sé che l’utilizzo domestico per navigare o scaricare contenuti in rete comporta che si possa optare per una connessione performante, sufficiente a coprire la maggior parte delle esigenze di navigazione (visualizzazione filmati streaming, scarico file, uso delle email e navigazione).
La necessità di fare upload di grandi quantitativi di dati come per i servizi in cloud (dropbox, drive ecc) o accedere a più servizi di streaming contemporaneamente da più apparati, gaming online, e videochiamate in HD senza interruzioni necessiterebbe di una rete in fibra ottica, decisamente più efficiente.
Come verificare la copertura della propria abitazione/azienda
Se hai già scelto un provider Internet a cui abbonarti, collegati al suo sito Internet ufficiale e compila il modulo per la verifica della copertura. In questo modo potrai verificare puntualmente la copertura adsl/fibra ottica nella tua zona ed eventualmente abbonarti a uno dei piani dell'operatore direttamente online .
La procedura per verificare la copertura della fibra ottica è semplicissima. In genere basta digitare il proprio indirizzo di residenza, il proprio numero di telefono (se si ha una linea voce attiva) e il portale restituirà la o le possibilità di collegamento.
Si trovano molti siti web in grado di fornire informazioni puntuali circa la copertura della nostra abitazione o azienda. Questo breve elenco non vuole essere esaustivo, ma meramente indicativo per conoscere quali tecnologie sono effettivamente disponibili
Fibermap
https://fibermap.it/Presentation/Index#/map
Utility Line Italia
https://uli.it/fibra-ottica/verifica-copertura.html
Fibrapp
Se si possiede uno smartphone o table Android è possibile installare la app Fibrapp, scaricabile gratuitamente dal seguente link sul Playstore https://play.google.com/store/apps/details?id=it.fibrapp
Piano strategico Banda Ultra Larga
La Strategia Italiana per la banda ultralarga ha come obiettivo generale quello di sviluppare una infrastruttura di telecomunicazioni a prova di futuro sull’intero territorio nazionale.
In particolare la strategia del Governo intende portare:
- Connettività ad almeno 100 Mbps fino all’85% della popolazione italiana, garantendo al contempo una copertura ad almeno 30 Mbps in download a tutti cittadini entro il 2020.
- Copertura ad almeno 100 Mbps di sedi ed edifici pubblici (scuole e ospedali in particolare)
- Banda ultralarga nelle aree industriali
Se la tua zona non dovesse essere ancora coperta da servizi di fibra ottica è possibile verificare sul sito del Piano strategico BUL eventuali tempistiche di sviluppo di infrastrutture in grado di veicolare servizi di connettività pari o superiori a 30Mbps: http://bandaultralarga.italia.it/ oppure verificare direttamente sul sito dell’aggiudicatario dei lavori Openfiber.
E' possibile anche consultare la mappa messa a disposizione da AGCOM (https://maps.agcom.it/).