A tempo pieno presso il settore Lavori Pubblici, Infrastrutture, Patrimonio – servizio Appalti-Contratti-Espropri del Comune di Carpi
Presentazione della domanda entro e non oltre le ore 12.30 del giorno 21.05.2020
SETTORE AMMINISTRAZIONE E SVILUPPO
DELLE RISORSE UMANE
Delegato per la gestione
del personale del
COMUNE DI CARPI
Prot. 18724 del 17/04/2020
AVVISO DI MOBILITA' ESTERNA PER 1 POSTO DI FUNZIONARIO COORDINATORE/ISTRUTTORE DIRETTIVO, CAT. D, A TEMPO PIENO PRESSO IL SETTORE LAVORI PUBBLICI, INFRASTRUTTURE, PATRIMONIO – SERVIZIO APPALTI-CONTRATTI-ESPROPRI DEL COMUNE DI CARPI
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
AMMINISTRAZIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE
In esecuzione della Deliberazione di Giunta del Comune di Carpi n. 31 del 02/03/2020 e della Determinazione n. 280 del 16/04/2020
Rende noto
che l’Unione delle Terre d’Argine, per conto del Comune di Carpi, intende acquisire e valutare domande di dipendenti pubblici interessati al trasferimento mediante mobilità esterna, ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, in un posto di Funzionario coordinatore/Istruttore direttivo, cat. D, a tempo pieno, presso il Settore Lavori pubblici, infrastrutture, patrimonio – Servizio appalti-contratti-espropri, del Comune di Carpi, riservato ai dipendenti in servizio a tempo indeterminato nelle Amministrazioni Pubbliche di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001, aventi profilo professionale analogo e pari classificazione (cat. D, CCNL 31/03/1999).
L’equiparazione dell’inquadramento del dipendente pubblico seguirà i criteri del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 giugno 2015 e segnatamente le tabelle ivi approvate.
Le attività svolte dall’ufficio di riferimento riguardano principalmente la gestione delle gare d’appalto sia per conto del Comune di Carpi, sia per conto della CUC dell’Unione delle Terre d’Argine.
L’Unione delle Terre d’Argine si riserva la facoltà di revocare o modificare in qualsiasi momento ed a suo insindacabile giudizio il presente avviso, di prorogare o riaprire i termini di scadenza di presentazione delle domande, nonché di non procedere all’effettuazione della mobilità